Cari amici,
marzo è il tempo giusto per i bilanci! Non solo quello che la legge ci impone di presentare ai soci e che, nel nostro caso, è comunque pronto già da un po’ … Mi riferisco invece ai bilanci che ogni persona fa di quelle attività che lo hanno visto partecipe ed impegnato durante l’anno precedente. Questo per me è il tempo per ripercorrere mentalmente l’attività AERCO del 2020.
Che l’anno sia stato per lo meno particolare nessuno lo può dubitare, che sia stato anche una palestra formativa per il proprio carattere e forza di volontà non tutti ne sono consci, sebbene ciascuno abbia sperimentato privazioni e frustrazioni.
Per chi, come tutti noi, si occupa di musica corale qual è il resoconto più immediato che frulla nella mente? La risposta, per niente sibillina, racconta di un anno tormentato per il proprio coro, dove alla rinuncia degli incontri in presenza si somma la fatica per essersi destreggiato tra improbabili tecnologie che poco hanno aiutato direttori e cantori nelle prove. Come sappiamo la psiche è fragile e basta un nonnulla per spezzare delicati equilibri conquistati a poco a poco. Esattamente un anno fa iniziavano i problemi che poi ci hanno travolto nella primavera del 2020. E pensare che tutto era cominciato sotto i migliori auspici, con gli ‘Stati Generali della Coralità Italiana’ organizzati da FENIARCO a Roma ed ai quali avevamo partecipato con una numerosa rappresentanza. Dopodiché il tempo si è sospeso in un fumoso limbo.
Non voglio ora rifare l’elenco delle attività che AERCO ha messo in campo per contrastare in qualche maniera l’astinenza dalla musica dal vivo perché di questo ne ho parlato nel numero scorso. Lasciatemi invece pensare al futuro, anche a quello a noi più prossimo. Innanzitutto, colgo l’occasione per annunciare l’ingresso di due nuove figure nel team di AERCO; la prima è quella di Sandro Bergamo che, come vi avevo recentemente annunciato, firma ora il suo primo numero di FarCoro. L’altra si riferisce a Mirco Tugnolo, vincitore della selezione per il ruolo di Direttore Generale. Ad entrambi rivolgo i migliori auguri affinché contribuiscano ad aiutare AERCO (e noi tutti) a superare le difficoltà contingenti. Poi il mio pensiero va ai festeggiamenti del cinquantesimo e dei quali parleremo più compiutamente nel prossimo numero con una serie di memorie e racconti delle persone che hanno fattivamente contribuito alla storia dell’associazione.
La Commissione Artistica, che ringrazio, ha pensato a tanti eventi per coinvolgere i cori e i direttori della regione. Ce la faremo a realizzarli o saremo ancora fermati dalla sorte? Chi può dirlo… noi l’impegno ce lo mettiamo! Per ultimo rammento a tutti che in occasione della prossima Assemblea di marzo verranno elette le cariche sociali per il triennio 2021-2024. Di questo sarete informati con comunicazioni ad hoc riportanti nomi ed idee dei candidati. Consentitemi di ringraziare le donne e gli uomini che terminano il loro mandato e che hanno fatto sì, con la loro tenacia e perseveranza, che AERCO continuasse la sua opera didattica e di diffusione della cultura corale: hanno fatto il possibile e, spesso, anche di più.
Ad impossibilia nemo tenetur!
ANDREA ANGELINI
Presidente AERCO
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